Tempo di buoni propositi. Dopo la settimana dedicata ai desideri da trovare incartati sotto l’albero, è ora il momento di pensare a come vorremmo organizzare il 2016.

1. Intanto riordinando l’armadio. Se pensate che il vostro armadio non abbia bisogno di pulizia vi consiglio la lettura di questo fantastico libro della giapponese Marie Kondo “Il magico potere del riordino”. Attraverso un’operazione zen vi libererete del superfluo e la vostra mente, oltre che l’armadio, vi ringrazierà.
2. Non buttate però tutto nel cassonetto: le parole chiave del 2016 saranno appunto il riordino ma anche il riciclo e il riutilizzo. I vostri pullover infeltriti saranno un regalo gradito per i canili e i gattili della vostra zona. Avete cose ancora nuove ma non vi mettete più? Entrate in una comunità di scambio, i party organizzati per scambiarsi indumenti e accessori sono un trend ancora in crescita e sono un’occasione per incontrare altre persone innamorate della moda e dei bei vestiti.
3. Eliminate quello che sapete non indosserete più. Ho dovuto ammettere con le lacrime agli occhi che quella deliziosa gonnellina in tartan era troppo “giovanile” e alla fine me ne sono sbarazzata. Non ho più vent’anni né mai li riavrò.
   Tenete il nero e il classico. Tenete il Burberry di mamma o il collo di volpe con bottoni della nonna applicabile anche ai capispalla moderni. Buttate quei leggins leopardati e gli scarponcini con il tacco, che sono orrendi oltre che scomodi.
4. Fate un esame di coscienza su quante cinture e accessori utilizzate.
5. Liberatevi per sempre delle scarpe che vi torturano i piedi, non è detto che una scarpa con il tacco debba per forza essere dolorosa: quando ve le provate valutate bene. Sappiate che lo stivaletto corto ha il destino segnato, mentre gli stivali anni’70 hanno un loro perché.
6. Pensate alla borsa che più vi rappresenta e se ne avete molte altre che occupano spazio prezioso c’è sempre e-bay.
   Infine il mio grande consiglio: tenetevi la vostra vecchia bicicletta e soprattutto usatela: la bicicletta fa bene allo spirito, alla salute e al portafoglio. E chissà che quel vecchio k-way che pensavate di buttare non ritorni poi utile.