Siamo nell’ Oltrarno a Firenze, in una delle vie caratteristiche della città, e il negozio lo riconosci subito perché già dalla vetrina si respira l’aria accogliente del salotto. E’ l’atelier di tre sorelle designer, ‘Quelle Tre’.
Accogliente per noi di Glamour2.0 e per il cliente, che viene coccolato dall’atmosfera che vi si respira e dai morbidi tessuti delle loro creazioni. Quando siamo entrate nel loro atelier abbiamo subito respirato l’aria artigianale, i tessuti, ma anche gli arredi e le l’apprezzabile collezione delle mitiche macchine da cucire Singer!Ma chi sono Quelle Tre? G2.0 vi aveva dato qualche anticipazione alla presentazione del loro libro “Quelle Tre: 25 anni di non moda” ma volevamo vedere da vicino la competenza, la professionalità e l’entusiasmo di queste tre artiste, che possiamo definire figlie d’arte perché anche i genitori sono stati creatori di moda e titolari della rinomata sartoria ‘Scardigli’.
Comodamente sedute su poltrone da cinema vintage, Giovanni Fantappiè, marito di Cristiana, nonché curatore e in parte autore del loro libro, ci ha non solo raccontato la loro storia ma ben descritto lo spirito che contrassegna il lavoro delle tre creative. Del loro atelier ci ha colpito l’atmosfera calda e colorata. E infatti è il colore che, assieme alla linea rigorosa ma al contempo femminile, contraddistingue le loro creazioni.
Non è la donna ad adattarsi al vestito bensì è il vestito che trova la sua donna ideale.
“L’abito è creato da ”Quelle Tre” ma una volta indossato si adatta alla figura e alla personalità della donna che lo indossa. Spesso entrano donne e ragazze che si provano un po’ di tutto e a poco a poco danno forma alla loro idea di moda, alla loro stesa essenza”.
Le loro creazioni infatti esaltano la femminilità, una femminilità elegante e non volgare, al passo coi tempi e che consentono alla donna di esprimere sé stesse senza regole predefinite che spesso sono dettate dalla moda. Sono creazioni innovative e adatte per qualsiasi occasione della giornata: basta cambiare un accessorio o un paio di scarpe per trasformare un outfit da giorno adatto al momento dell’aperitivo!
“Quelle Tre”sono fiorentine ma di ormai conosciute anche all’estero, tanto da essere presenti sulla Lonely Planet, la famosa guida- manuale dei globe trotter, e nonostante la loro notorietà G2.0 è rimasto colpito dalla loro semplicità nei modi di fare e dalla loro attenzione ai dettagli: bellissimi sono gli accessori, ad esempio, perché lontani dalla banalità commerciale.
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