SAPAF ATELIER nasce a Firenze nel 1954 da un progetto di Silvano Calistri e della moglie Valdivia, il cui know how si tramanda da tre generazioni. Oggi infatti è Andrea Calistri, con sua moglie Luciana e i figli Leonardo e Niccolò, a condurre quest’azienda. “La storia dell’azienda caratterizza la sua produzione: è grazie alla conoscenza acquisita da più di mezzo secolo che prendono vita gli accessori in pelle, ‘fatti a mano’, firmati Sapaf Atelier”.
Il nome SAPAF – ‘Società Artigianale Pelletterie Artistiche Fiorentine’ – evoca subito il prezioso lavoro che Andrea Calistri e il suo team portano avanti quotidianamente, curando tutti i dettagli, dal disegno alla progettazione fino alla realizzazione artigianale. Non è un caso che l’attuale sede, da Firenze, si è trasferita a Scandicci, il più importante distretto d’Italia per la creazione in pelle di alta qualità.
Le borse e gli accessori disegnati e creati da SAPAF ATELIER 1954 si distinguono dagli altri grandi brand
- perché sono un “perfetto equilibrio tra ricercatezza stilistica ed esigenze di vita quotidiana”
- grazie alla loro capacità di mixare ‘creatività’ e ‘tradizione’, ‘classico’ e ‘moderno’: “è ‘il nostro biglietto da visita, il nostro modo di comunicare”, creando prodotti di eccellenza in cui la personalità del marchio è riconoscibile ad “occhio nudo”
- per la filosofia aziendale che predilige i valori della ‘eccellenza qualitativa’ e della ‘unicità’.
Le borse SAPAF ATELIER hanno fama internazionale e sono riconosciuti come capolavori della Toscana artigianale e rappresentano l’orgoglio del ‘Made in Italy’. Ci piace segnalare, ad esempio, che nel 1997 SAPAF ATELIER, e altre quindici aziende toscane del settore, hanno dato vita al consorzio “100% italiano” per sostenere e promuovere la produzione locale, contrastando la delocalizzazione produttiva.
Glamour 2.0 è andato a conoscere personalmente Andrea Calistri e la sua famiglia nella sede di Scandicci per ‘tastare con mano’ e poter testimoniare quanta storia, ma anche quanto lavoro artigianale, c’è dietro una borsa firmata SAPAF. Ci piace il “linguaggio univoco che parla di espressioni e significati dai contenuti sempre attuali” che caratterizza questo marchio.
Siamo rimaste stupite visitando il grande laboratorio ben organizzato e gestito negli spazi e nei compiti che ciascuno deve svolgere: si parte dall’idea progettuale, su cui Andrea Calistri e la sua équipe di designers lavorano ogni giorno per venire incontro alle esigenze dei propri clienti italiani ed internazionali, fino al disegno e poi alla produzione artigianale.
Andrea ci ha mostrato il famoso stampo a mano utilizzato negli anni ’50 dal fondatore con cui è nata “Replica”, la minibag dipinta a mano e decorata con foglia oro, un vero e proprio gioiello del marchio SAPAF. Andrea Calistri ci ha raccontato che per celebrare i 60 anni di attività, e rendere omaggio alle sue radici, ha voluto riproporre Replica 1954, prodotta in serie numerata, in molteplici varianti di colore. La linea “Replica” racchiude in sé l’essenza di SAPAF.
Glamour 2.0 ha potuto ammirare anche la collezione “Heritage”, una linea senza tempo, “in grado di attraversare le stagioni e gli anni, grazie alla sua forte identità”. “Heritage è il nostro simbolo di eccellenza, un perfetto equilibrio tra memoria del passato e visione del futuro”. La collezione “Heritage” è il risultato di uno studio di progettazione e di design, di un grande lavoro “fatto a mano” in cui ogni singolo dettaglio è il risultato che “non lascia nulla al caso”, realizzato con pellami esotici e pelli di vitello sottili in sette tonalità, come il mango, il color sabbia e naturalmente il nero. La collezione “Heritage” reinventa ogni momento della giornata con un accessorio esclusivo.
Oltre al laboratorio, Glamour 2.0 ha visitato anche la “Vintage Room” in cui ammirare tutte le creazioni di SAPAF ATELIER, consentendo così al visitatore di ripercorrere la lunga storia del marchio, dalla sua fondazione ad oggi. Un patrimonio di oltre sessant’anni che è stato conservato con cura e a cui Andrea Calistri ha voluto dedicare uno spazio esclusivo nell’azienda, sottolineando quanto le radici siano ancora oggi importanti.
Ma SAPAF ATELIER è anche “studio, progettazione e realizzazione di collezioni per Private Labels”: un servizio che parte dal dato stilistico fornito dal cliente per poi passare alla pianificazione con lo studio di tecniche e materiali, alla modelleria e alla prototipia, fino ad arrivare alla realizzazione vera e propria. Una capacità produttiva di circa 2000 borse al mese, merito di un laboratorio completamente informatizzato e di una équipe altamente qualificata.
A confermare la sua alta qualità professionale, nonché la passione per il suo lavoro, Andrea Calistri è stato insignito, nel maggio 2016, della qualifica di “Maestro Artigiano Toscano” dalla Regione Toscana e Camera di Commercio di Firenze: quali progetti avrà Andrea in futuro?
Nel frattempo Glamour 2.0 fa i complimenti ad Andrea Calistri per i risultati raggiunti, promettendosi di non perdere d’occhio questo marchio e i suoi sviluppi!
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