MADE.COM, la piattaforma lanciata nel 2010 nel Regno Unito dedicata agli appassionati di design, ci presenta i finalisti, di cui 3 italiani, al LONDON DESIGN FESTIVAL.

Giovedì 22 settembre, durante il “London Design Festival”, si terrà la proclamazione della Emerging Talent Award (ETA), il contest europeo creato da MADE.COM per lanciare ogni anno a new talent del design. Quest’anno a disputarsi la finale ci saranno 3 progetti italiani su 6 in gara. Il contest, lanciato ad aprile durante la Milan Design Week, è giunto quindi alla fase finale di votazione… anche tu puoi votare il tuo preferito! Il progetto vincitore sarà messo in produzione, e quindi in vendita, su MADE.COM, e chi vota sceglierà direttamente l’oggetto di design che più gli piace per la propria casa.

“La proclamazione del vincitore di ETA 2016 sarà per MADE.COM il punto culminante del ricco programma di anteprime, incontri e iniziative unconventional che l’e-store londinese del design democratico, a Soho, nel centro di Londra, ha messo a punto per celebrare il London Design Festival.
Per gli appassionati di design, le attività MADE.COM a London Design Festival saranno un’occasione per immergersi nel design del futuro e pensare il futuro del design esplorando il tema al centro di ETA 2016: il design per i piccoli spazi urbani”.

Ma chi sono i 6 finalisti di ETA 2016 e i loro progetti?

Scrittoio
Andrea Chiarelli, Studio Sedicigradi, Ferrara, Italia.
Scrittoio è un tavolo estendibile, adatto per scrivere, che in un attimo diventa un tavolo da condividere con gli amici. “Due tavoli in uno, con un semplice meccanismo per dividerli e una linea perfetta e definita con ogni uso”.

Yaunty
Claus Niephaus, Koln, Germania.
Sedie dinamiche ed essenziali per il lifestyle contemporaneo, che unisce flessibilità, comfort e stile. “Semplicità funzionale con un tocco di emozione”.

Drag and Drop
Saverio Incombenti, Milano, Italia.
E’ un mobile versatile che può abitare in qualsiasi luogo della casa, dove c’è la necessità di mettere in ordine. “Costituito da una cornice di legno dove sono collocate grandi tasche in stoffa. In alto sono posizionati quattro appendiabiti. Un design ideale per i piccoli spazi”.

D Stressed Mirror
James Wallace, The Curious Agency, Shrewsbury (UK).
E’ pensato per rappresentare la vita in due prospettive diverse: da una parte, la superficie chiara e liscia e, dall’altra, il vetro trattato e reso opaco che rende difficile riflettersi; “due momenti di vita raccolti in un oggetto di design”.

Cairn
Moon Kim e Tsewang Gensapa, KIMXGENSAPA, Carpi (MO), Italia.
Nell’antica Asia i cibi venivano cotti al vapore all’interno di contenitori collocati uno sull’altro, per risparmiare spazio. Cambia l’epoca e il luogo, ma non l’esigenza e il metodo adottato dal duo di designer: “versatile e maneggevole per contenere i piccoli oggetti che popolano la vita quotidiana di ciascuno”.

Rolling with the Light
Paul Alleyrat, Melun (FR).
“Una luce da interni che si può appendere al soffitto o mettere al suolo, o su un tavolo, o dovunque lo si desideri. L’idea è nata dal desiderio di una lampada a cui fosse possibile cambiare posto anche ogni giorno, senza pensieri”.