Manca ormai un giorno al tradizionale, e tanto atteso, evento di gennaio PITTI UOMO 91 a Firenze, Fortezza da Basso, dal 10 al 13 gennaio.

Saranno 1.220 i marchi/collezioni presenti a questa edizione, di cui 540 provenienti dall’estero e 210 tra nomi nuovi e rientri al salone.

Saranno 16 le tappe in cui si articola il percorso della moda maschile:

“Pitti Uomo, Make, Pop Up Stores, Eye Pop, Fashion At Work, HI Beauty _ Futuro Maschile, Touch!, l’Altro Uomo, Born in the USA, Unconventional, Open, The Latest Fashion Buzz _ I Play, Urban Panorama, My Factory”

Ma Pitti Uomo, oltre alla presenza di big brand, prevede un ricco programma di eventi e ospiti speciali, nuovi progetti espositivi, con l’intento di superare “il dualismo tra fiera e fashion week”, ma andare “verso nuovi format che uniscono ricerca stilistica, comunicazione e concretezza per il mercato”.
Protagonisti rimangono comunque “le grandi aziende della tradizione che si proiettano al futuro, i nuovi talenti del fashion design e i brand in ascesa, fino ai nuovi mondi del menswear, anche in senso geografico”.
Ecco i brand che saranno presenti a Pitti Uomo 91, alcuni presenti per la prima volta nella manifestazione:

AUSTRALIA: The Beach People;
CANADA: Arc’teryx Veilance;
CINA: Sean Suen;
DANIMARCA: S. N. S Herning;
FRANCIA: Commune de Paris, Fleurs de Bagne;
GERMANIA: Brosbi, Storch Manufaktor;
GIAPPONE: Amiacalva, Choya Shirt, Cohérence, Hiromi Asai, H’Katsukawa From Tokyo, Snow Peak, Stream Trail, Sulvam, Un metre Production;
HONG KONG: Doughnut;
ITALIA: Antica Barbieria Colla, Canadian Classics, Captain Santors, Fausto Puglisi, Fila, Fingers Venezia, Frida Firenze, Larusmiani, Les Petits Joueurs, Lucio Vanotti, Milano 140, Niwave, Traiano, Zzegna;
REGNO UNITO: George Cox, Gloverall, Òkun Loungewear, PS by Paul Smith, Smith & Norbu;
SVEZIA: Cheap Monday;
U.S.A: Benjamins, Champion by Wood Wood, Max’n Chester New York, Studebaker Metals, Tommy Hilfiger.

Pitti Dance Off è il tema-guida dei saloni invernali, “Dimmi come balli e ti dirò come vesti”.
Pitti Immagine Loves Mini. Mini Joins Pitti Immagine: prosegue la partnership tra le due realtà con una serie di progetti per il 2017; focus sui nuovi talenti del fashion ispirati dal tema “MINI Fluid Fashion”, sulle tendenze lifestyle più aggiornate e sulla cultura urbana. “Espressione di un sodalizio creativo, quello tra Pitti Immagine e MINI, due mondi che in comune hanno valori e obiettivi, sempre legati a un approccio lifestyle contemporaneo”.

Tra gli Eventi Speciali , Glamour 2.0 segnala:
Il Centro di Firenze per la moda italiana presenta oggi, 9 gennaio, l’evento di pre-apertura con la mostra “Fashion in Florence through the lens of Archivio Foto Locchi”: 100 rarissimi scatti dagli anni ‘30 ai ’70 del Novecento raccontano la storia della moda a Firenze. E’ un progetto nato dall’incontro tra l’Archivio Storico Foto Locchi, il direttore delle Gallerie degli Uffizi Eike Schmidt, il Centro di Firenze per la Moda Italiana e il Gruppo Editoriale.
Sir Paul Smith, “Pitti Immagine Special Guest, icona del Brit style con la sua miscela di heritage, ispirazioni pop ed eclettismo”, sceglie Pitti Uomo 91 per l’evento speciale di lancio della collezione “PS by Paul Smith”: la linea contemporary dello stilista, un’inedita fusione tra luxury design ed effetti performance, tecno tessuti e tagli ergonomici.
Tim Coppens, “Menswear Guest Designer di questa edizione, è designer belga di stanza a New York, il cui stile sta calamitando le attenzioni della comunità internazionale della moda”. Finalista al LVMH Prize 2014 e vincitore nello stesso anno del CFDA Swarovski Award, Coppens presenta a Firenze – in anteprima europea – “il suo mondo che fonde tailoring, artigianalità ed athletic wear, con richiami alla street culture, lanciando la collezione uomo FW 2017/18”.
Golden Goose Deluxe Brand, “Special Project@Pitti Uomo. Ricerca, esclusività e carattere internazionale sono i valori che distinguono Golden Goose Deluxe Brand”. Il marchio lifestyle, nato nel 2000 dallo spirito creativo di Francesca e Alessandro Gallo, coppia di giovani designer veneziani, “celebra attraverso un’installazione-evento alla Stazione Leopolda i dieci anni della sua iconica sneaker”.
Cottweiler for Reebok, “Designer Project di Pitti Uomo 91, menswear label londinese disegnata da Ben Cottrell e Matthew Dainty, che ha messo in discussione i confini tra sportswear, fashion e streetwear”, Cottweiler presenterà a Firenze in anteprima assoluta la collaborazione con Reebok.
I Pitti Italics – Carlo Volpi, Lucio Vanotti, Sansovino 6 Pitti Italics – “il programma della Fondazione Pitti Discovery che promuove e supporta le nuove generazioni di fashion designer e i marchi più interessanti che progettano e producono in Italia” – presenta, alla Stazione Leopolda, Carlo Volpi, vincitore di “WHO’S ON NEXT? UOMO 2016” grazie “all’innovazione nel knitwear espressa dalle sue collezioni”. Con un evento alla Dogana, Lucio Vanotti torna a Pitti Uomo portando il suo stile essenziale “che unisce know how sartoriale e purismo delle forme”. Mentre Sansovino 6 – “brand fondato dal designer americano Edward Buchanan, considerato uno dei talenti di punta della maglieria” – metterà in scena con una performance-evento la sua linea menswear.
E ancora, due progetti che mettono in primo piano i nuovi talenti dal Giappone e dalla Corea:
Sfila Sulvam, uno dei nuovi talenti della scena giapponese. “Focus anche sui talenti più promettenti della scena fashion dal Giappone, grazie a un accordo di collaborazione tra Pitti Immagine e Japan Fashion Week Organization, per una partnership con durata biennale”. Sulvam – “il brand di Teppei Fujita, classe 1984, giapponese, alle spalle una lunga collaborazione presso la maison Yohji Yamamoto” – debutterà con un fashion show alla Stazione Leopolda.

Per ulteriori informazioni www.pittimmagine.com