Glamour 2.0 incontra per la prima volta Marina Corazziari e i suoi gioielli che sono esposti nell’atelier “AltaRoma”!

“E bentornata sia l’eleganza” è il tema scelto da Marina Corazziari per la sua collezione di gioielli.

Glamour 2.0 crede fermamente al connubio tra ‘arte’ e ‘moda’ e la collezione di Marina Corazziari (www.marinacorazziari.com) trae ispirazione da fantastiche immagini che uniscono la pittura alla vita reale, in una serie di tableaux vivants combinati insieme. Un’eleganza ‘atemporale’, capace di attraversare generazioni, “situazioni della vita ed epoche storiche con un filo di nostalgia, per un’estetica fatta di delicatezza e ironia, di fascino e disincanto, di sorrisi ammiccanti e libertà, per raccontare, con amore, di un mito prematuramente scomparso, Gianni Versace”.
“Contraddizioni pittoriche di gioielli su tessuto, contaminazioni di fantasie rubate al mare in contrasto a quelle di boschi incantati, sensualità di velluti contrapposta a vele di chiffon, per Marina Corazziari ogni gioiello è un racconto decorato da pietre preziose, perle e cristalli di rocca, turchesi e argento, zaffiri e coralli, per contemporanee testimonianze di seducenti donne senza età”. E’ una sorta di live performance che vuole essere un messaggio non banale alla moda, allestita dalla interior designer Gianna Tedeschini, un evento che esalta il senso teatrale per presentare i capi ispirati a Versace, della giovane stilista Fabiana Gabellini, le iconiche calzature, come gioielli rari, di Duccio Venturi Bottier, dove il lavoro di Marina Corazziari è principalmente “una messa in scena” della moda, la contaminazione della moda con l’arte ed il design presentata attraverso i tableaux vivant, in un sottofondo di accenti musicali di Francesco Gagliardi.
“In ogni lavoro c’è anche grande ironia e capacità, una delicatezza che è imposta dall’arte di chi è dietro la macchina fotografica, l’abilità di dare un’anima ai manichini viventi trasformandoli da donne meravigliose a strumenti che parlano di noi, delle nostre sensazioni, dei ricordi, dei nostri sguardi, delle nostre suggestioni fantastiche, in una location sognante: Villa Brasini 489 a Ponte Milvio”.

PHOTOGALLERY Foto ©Edoardo Tranchese I Tranchese Fotografi