In coincidenza con il novantesimo anniversario del ritorno in Italia dagli Stati Uniti di Salvatore Ferragamo, il Museo Salvatore Ferragamo dedica a questo grande stilista una mostra “1927 Il ritorno in Italia” dal 19 maggio 2017 al 2 maggio 2018, al Palazzo Spini Feroni a Firenze.

La Mostra, a cura di Carlo Sisi, allestita da Maurizio Balò, accompagnata da un ricco catalogo edito da Skira, ha l’obiettivo di analizzare le diverse componenti della cultura visiva degli anni ’20 in Italia estraendo da questa i temi e le opere che influenzarono lo stilista Salvatore Ferragamo, senza trascurare il contesto culturale e sociale che contraddistinsero il primo dopoguerra alla vigilia dell’autoritaria affermazione del regime fascista.

La mostra espone numerose opere d’arte – Maccari, Martini, Thayaht, Gio Ponti, Rosai, Balla, Depero e molti altri – oltre ai costumi e alle stoffe dell’epoca, manufatti di alto artigianato, fotografie e manifesti pubblicitari.

E, ovviamente, le calzature di Ferragamo di quegli anni, quale ulteriore conferma del connubio tra la sua arte nel creare e il mondo artistico contemporaneo.