Majda Bekkali è parigina, come direttore artistico per importanti marchi della profumeria di prestigio ha studiato a fondo e compreso i segreti delle materie prime e dell’alchimia della loro miscelazione riuscendo a creare 2009 un brand che porta il suo nome.
“I suoi profumi prendono vita dalla fusione di emozioni olfattive con il senso estetico, un incontro tra arte e alta artigianalità.”
Alla Collezione di Eaux de Parfum, proposte negli inconfondibili flaconi dalle rotondità che nascono per essere accarezzate, Majda Bekkali affianca una linea di Extrait de Parfum a tiratura limitata e numerata custodita in autentiche sculture in vetro, a sottolineare il potere emozionale dei profumi come forma d’arte espressa e amplificata dalla bellezza delle forme dei contenitori ad essi ispirati.
Per la sua collezione di profumi Majda Bekkali ha chiamato nasi di fama internazionale come Dorothée Piot del Gruppo parigino Robertet e Marina Jung-Allegret che ha collaborato con Frédéric Malle ed è docente all’ISIPCA (Institut Superiour International du Parfum, de la Cosmetique et de l’Aromatique Alimentaire di Versailles), Bertrand Duchaufour di L’Artisan Parfumeur e creatore indipendente, Cécile Zarokian, autrice di numerose fragranze per la profumeria d’autore e per il mondo delle candele profumate, Delphine Thierry giovane promettente naso già creatrice per numerosi marchi di riferimento.
Glamour 2.0 è rimasto colpito sia dalla bellezza dei flaconi che ricordano le forme armoniose della natura, rocce scolpite dall’acqua o dal vento del deserto; ma anche dalla particolarità delle fragranze. In occasione di “Pitti Fragranze 2017” ha provato Tulaytulah della collezione Andalus: l’antico nome della città di Toledo che Majda Bekkali ha voluto celebrare. Un profumo di mandorla che rimanda al marzapane, dolce alla mandorla e miele tipico di Toledo, i boccioli di ciliegio che evocano le nuvole rosa delle piante in fiore lungo gli argini del fiume Tago, la nota di cipresso è un omaggio agli alberi che agitano maestosi la chioma verde scuro nelle terre circostanti. L’inconfondibile bottiglia arrotondata di Majda Bekkali si tinge di turchese ed è finemente decorata con motivi geometrici che rappresentano gli ornamenti preziosi dei palazzi arabi. Il colore del cielo scelto per il flacone e i tocchi dorati come raggi di luce si fanno portavoce di un messaggio di pace.”
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