Sabato 14 luglio Sergio Momo, fondatore della casa italiana di fragranze di ricerca haut de gamme XERJOFF, ha dato il benvenuto a oltre 400 ospiti in occasione della Xerjoff Royal Charity Polo Cup, prestigioso appuntamento del calendario social inglese, disputatasi nella tenuta privata di Lord Andrew Lloyd Webber Sydmonton Court Estate, Watership Down nei pressi di Newbury, nel Berkshire. Un ritorno, per XERJOFF, che da questa edizione e fino al 2020 incluso, supporterà in qualità di partner principale la manifestazione nata nel 2005. XERJOFF è presente oggi in 68 paesi in tutto il mondo e che proprio a Londra, nel 2014, ha inaugurato nel Salon de Parfum di Harrods, il primo flagship store. Oltre a Lord e Lady Lloyd Webber, tanti gli ospiti presenti all’evento tra cui Brian May dei Queen insieme alla moglie, l’attrice Anita Dobson, il Premio Oscar Jeremy Irons, la covergirl e socialite Sabrina Percy, il fotografo David Montgomery, l’attrice e produttrice statunitense Patricia Heaton, Phineas Page, Charlie Gilkes e l’attrice Johanna Thomas, mentre Finlay Kemp ha accompagnato con un lungo dj set l’evento. Ad aggiudicarsi la prima Xerjoff Royal Charity Polo Cup è stato il team Aston Martin, di cui faceva parte S.A.R. il Principe Harry, che ha battuto 4-2 la squadra Innerplace.

“Il polo concentra valori antichi che ritroviamo nel modo di creare e proporre le nostre fragranze, una sintesi di unicità e competenze, eleganza e cura dei dettagli sono gli elementi d’identità e di scambio in base ai quali percepiamo la vicinanza tra questi due universi” sostiene Sergio Momo.

L’evento è stata anche l’occasione per raccogliere fondi con un’asta benefica a sostegno di due enti patrocinati dal Principe Harry e dal Principe William: WellChild, impegnata nell’assistenza domiciliare a bambini gravemente malati, e MapAction, attiva nelle emergenze umanitarie internazionali. Il ricavato della giornata si è andato a sommare a quanto raccolto dalle attività benefiche promosse dai Principi dall’inizio di quest’anno, per un valore complessivo di oltre un milione di sterline.

A fare da sfondo a questa bella giornata, i profumi di lavanda, rosa e legni affumicati che definiscono il bouquet olfattivo di Alexandria II, una delle fragranze firmate Xerjoff omaggiata a tutti gli ospiti.

Mentre l’altra fragranza, Uden, dalle note esperidate, caffè e rum, ha ispirato le diverse portate.  Un appuntamento di rilievo internazionale per XERJOFF alla vigilia di un’importante evoluzione societaria: infatti il brand diventa XERJOFF GROUP SpA e al fianco di Sergio Momo, fondatore e direttore artistico, fa il suo ingresso come socio e Presidente del CdA Andrea Tessitore, avvocato e imprenditore torinese.

Ma chi è Sergio Momo? Sappiamo che è fondatore e direttore artistico, appassionato di arte (in particolare la Pop Art e la Street Art) e poi di auto e moto. L’interesse per il profumo nasce fin dalla sua fanciullezza: “Sono cresciuto in una famiglia che amava i profumi. Uno dei miei primi ricordi è quello della nonna, intenta a mostrarmi esclusivi flaconi di profumo Lanvin e Coty.” (Sergio Momo). Dopo aver completato gli studi presso l’Istituto Europeo di Design, Sergio Momo si è trasferito a Londra dove ha lavorato per vari studi di design e agenzie pubblicitarie. Al ritorno in Italia diviene Direttore creativo di Carre Noir Design International.

La decisione di trasformare la sua passione in un brand di nicchia si materializza nel 2005, anno in cui Sergio Momo si reca a Grasse, per frequentare corsi sulla creazione del profumo e sui fattori storici e culturali alla base della profumeria moderna nonché corsi di orientamento alla profumeria naturale e alla distillazione. Sulla base di queste nozioni nasce il marchio Xerjoff, che prende il nome dall’unione di “Joff” (il soprannome dato a Momo dalla nonna materna) e “Sir” il nickname aggiunto dai colleghi inglesi durante il periodo londinese. Con lui, in questo viaggio fantastico, un team composto da 20 professionisti del settore che sotto la sua direzione, lavorano sull’innovazione tecnologica della distillazione del naturale.

Il segreto dello stile Xerjoff?

la conoscenza della materia prima

le tecniche di estrazione e distillazione ad hoc.

Del portfolio Xerjoff fanno parte anche Casamorati e XJ1861, due eloquenti testimonianze olfattive del carattere italiano di concepire e realizzare il profumo. Non venendo mai meno all’attenzione per l’estetica, Sergio Momo affida la realizzazione dei flaconi delle diverse collezioni a famosi artigiani, esperti nella lavorazione dei più preziosi materiali, dal quarzo al vetro di Murano.

Nella nostro photogallery, alcune foto dell’evento con alcuni degli illustri ospiti!

Sergio Momo, Jeremy Irons (da sinistra a destra)

 

 

 

 

 

 

 

Sergio Momo, Patricia Heaton, David Hunt (da sinistra a destra)

 

 

 

 

 

 

 

Brian May, Sergio Momo, Anita Dobson (da sinistra a destra)

 

 

 

 

 

 

 

S.A.R. il Principe Harry, Sergio Momo

 

 

 

 

 

 

 

l’allestimento interno del marquee