Sognate un outfit unico, al passo coi tempi, senza rinunciare allo stile? Alberta Florence fa al caso vostro!

Alberta Florence nasce nel 2014 da un’idea di Giulia Mondolfi, architetto, designer e founder dell’atelier sartoriale. Dopo una laurea in ‘Architettura del Paesaggio’ a Firenze e dopo una collaborazione alla didattica in due corsi al Politecnico di Milano, Giulia decide di intraprendere una carriera professionale autonoma, in grado di unire le sue due passioni: l’arte e la moda, compreso i tessuti d’arredamento. E così disegna i primi prototipi della sua linea Interior Design and Exclusive Clothing Alberta Florence.
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“Le mie sono sculture di stoffa, è come indossare un’opera d’arte, perché tutti i pezzi sono numerati”.

I periodi architettonici vengono reinterpretati nella creazione di un abito, così come le suggestioni e i luoghi di infanzia di Giulia, e la natura che la circonda.

“Ogni pezzo della collezione è unico, e ciò mi consente di avere un rapporto personale e fidelizzato col cliente; le mie creazioni non seguono i tempi dettati dalla fashion industry”.

a clientela di Alberta Florence non ha età, ma la maggior parte proviene dal mondo della musica, dell’arte, del design. Ogni abito è confezionato a mano a Firenze con cura sartoriale, avvalendosi della consulente Viola Collini. Per Giulia, innovare significa “saper creare un connubio tra passato e futuro”!

Gli abiti firmati Alberta Florence si caratterizzano per le linee semplici, pulite, ma eleganti e sempre al passo coi tempi; ma anche per le stampe insolite e sofisticate, damascati, seta, lino, cotone, e recentemente anche viscosa naturale.
Le tonalità di colore sono tendenzialmente ‘calde’, ‘mediterranee’; i colore di tendenza sono beidge, marrone, arancio, bordeaux, ma il verde e il blu sono i due colori che non mancano mai nelle collezioni.

Il connubio tra ‘arte’ e ‘moda’ è presente anche nella nuova capsule collection 2016/2017 che è stata esibita il 20 ottobre a Roma, nella bellissima Galleria Ciemme, in Via dei Banchi Vecchi, in collaborazione con lo studio Umberto Mantineo. In questa collezione predominano freschi di lana, tartan, principe di Galles e pied-­‐ de-­‐poule.

“Le tonalità calde e intense della natura in autunno” hanno ispirato questa collezione perché “riscaldano l’anima” ed “evocano la quiete che si prova passeggiando in campagna”.

Anche i colori sono quelli tipici autunnali: “dal giallo acceso al rosso porpora, dal verde scuro all’arancione”.
A ispirare Giulia Mondolfi sono anche gli “artisti del Novecento come Egon, Schiele, capace di fondere sulla tela natura ed emozioni, sogno e materia”.
Alberta Florence è già conosciuta a livello internazionale: fotografata dalle blogger francesi e scandinave, ha partecipato al programma giapponese dedicato ai desginer emergenti, fino alla sua prima apparizione nella manifestazione Fashion in Flair a Lucca, in Toscana, per poi seguire con Mercatino per FILE a Firenze, e una collaborazione con Florence Factory.

Alla domanda cos’è per te essere “glamour”, Giulia risponde:

“Quello che diceva Coco Chanel è terribilmente vero: l’eleganza, il glamour è qualcosa che si ha a prescindere da come ci si veste. Personalmente credo che l’eleganza, il fascino, traspaia da  un pensiero, da un sorriso, da uno sguardo, dal modo di camminare. Possiede varie forme, ma sicuramente risiede nelle persone che non si lasciano piegare dagli eventi, ma che sorridono alle avversità ed amano la vita”.