Fa’ la cosa giusta! è la Fiera nazionale del consumo critico e degli stili di vita sostenibili giunta quest’anno alla sua XIV° edizione che sarà inaugurata venerdì 10 marzo e visitabile per tutto il weekend fino a domenica 12 marzo, nei padiglioni 3 e 4 di “fieramilanocity”.
Nel cuore di Milano, a due passi dal quartiere Porta Romana, si trova A-Noise, un laboratorio ‘handmade’, ‘Made in Italy’, ‘texile’, ma sopratutto è un marchio che vuol far sentire quanta passione ci mette per la pittura che rivive nella produzione tessile, fondendo in perfetta armonia queste due arti.
A-Noise sta per: “A” come Arte e Artigianalità e “NOISE” che, in inglese significa ‘rumore’, senza la “e” è l’anagramma del nome “Sonia”, designer e founder del brand.
Sostenibile, unico, etico : questi sono i tre aggettivi che Marco e Valentina usano per definire il loro brand 1+1=7 , una formula progettuale di ‘artigianato artistico di riciclo’ che funziona!
Nato nel 2013, il brand è in antitesi al fast fashion, con grande attenzione per l’ambiente circostante. Valentina ha una formazione artistica, l’Accademia di Belle Arti ad Urbino, e quindi “realizza con le mani quello che progetta mentalmente”, affascinata da sempre “della potenza che l’essere umano può avere nelle proprie mani, soprattutto se sono mani esperte che sanno comunicare ciò che la mente crea”. Marco, l’altra metà del progetto, laureato in traduzione letteraria, musicista e insegnante, trasportato in questo progetto di vita, e di amore, si è scoperto un bravissimo artigiano della pelle, o meglio, della ecopelle. Quello che li lega è che entrambi sono figli d’arte, in quanto i rispettivi padri sono artigiani.
Glamour 2.0, sempre attento ai giovani stilisti, ha avuto l’occasione di conoscere Federica Novelli che, dopo aver lavorato presso alcune aziende di moda, ha dato vita ad una sua linea, adatta ad una donna dinamica e con una propria personalità.
Federica si sta facendo strada con la sua voglia di creare, disegnare modelli, di fare ancora più esperienze, sempre prestando attenzione ai tessuti: Glamour 2.0 ve la presenta in questa breve intervista.
La bella notizia arriva dall’America, dall’Università di Delaware, la cui invenzione del cuoio vegetale, dice l’articolo, “promette di rivoluzionare l’industria tessile” per realizzare dalle scarpe alle borse, agli accessori.
Il cuoio ricavato da pelle di animali si caratterizza per la sua elevata resistenza, ma il cuoio vegetale sembra che abbia la stessa ‘robustezza’ e ‘traspirabilità’! Nike, Puma e Adidas si sono mosse per testare questa innovazione… stiamo quindi a guardare come si evolverà questa invenzione americana nel contesto italiano.
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